La Centrale Operativa 118 di Pistoia Empoli è stata attivata stamani dal Dipartimento di Protezione civile nazionale come CROSS (Centrale Remota per le Operazioni di Soccorso Sanitario) per gestire le evacuazioni di pazienti dalle zone terremotate dell’Albania verso l’Italia. Si tratta della prima attivazione della Centrale Remota per soccorsi al di fuori dei confini nazionali. La Centrale operativa 118 di Pistoia-Empoli è attualmente quella in turno a livello nazionale per il coordinamento dei soccorsi sanitari urgenti.
“Immediatamente – informa il dottor Piero Paolini, direttore della Centrale operativa 118 Pistoia e Empoli e referente sanitario regionale per le grandi emergenze – sono state attivate tutte le procedure necessarie per gestire i soccorsi e il trasporto di pazienti in Italia, il che significa la ricerca di posti letto e la disponibilità di elicotteri addetti al soccorso sanitario. Questa ricerca viene effettuata attraverso i Referenti sanitari per le Grandi Emergenze che ogni Regione ha individuato”.
“Allo stato attuale fa sapere ancora Paolini – stiamo gestendo il trasferimento a mezzo elicottero di due gravi e giovani pazienti dall’ospedale di Tirana al policlinico di Bari e all’ospedale Venere, sempre di Bari. La CROSS è costantemente in contatto con il Dipartimento di Protezione Civile a Roma e con i suoi funzionari presenti a Tirana presso il Ministero della Salute”.
“La scelta della Centrale operativa del 118 di Pistoia e Empoli come CROSS, circa tre anni fa, ci aveva riempito di orgoglio e spronato anche a fare del nostro meglio per continuare a meritare questo ruolo – è il commento dell’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi – Il terremoto che ha colpito duramente l’Albania è la prima occasione per coordinare i soccorsi fuori dai confini nazionali. Un grazie a tutti quanti, operatori e volontari, contribuiscono a far funzionare al meglio la CROSS”.
“La centrale CROSS – ha detto l’assessore alla Protezione civile Federica Fratoni – ha rappresentato un grande investimento per la Regione Toscana nelle grandi emergenze, tanto che siamo diventati un punto di riferimento a livello nazionale e questa nostra funzione oggi assicura un supposto a popolazioni duramente colpite dal sisma alle quali esprimiamo tutta la nostra solidarietà. Un ringraziamento va soprattutto agli operatori e ai volontari toscani che sono impegnati in Italia e a Durazzo e nelle aree colpite dal sisma per il grande impegno e per il lavoro prezioso che stanno offrendo”.
La CROSS funge da interfaccia tra la zona colpita dalla calamità (che in questo caso è fuori d’Italia) e tutte le regioni, attraverso il Dipartimento nazionale di Protezione civile. Svolge le attività sanitarie di emergenza, fornendo ambulanze, elisoccorsi, moduli sanitari con posti medici avanzati e la ricerca di posti letto al di fuori della zona interessata dall’evento. Questi gli eventi in cui la CROSS di Pistoia-Empoli è stata attivata entro i confini nazionali: terremoto del Centro Italia del 30 ottobre 2016; hotel Rigopiano gennaio 2017; terremoto di Ischia agosto 2017; crollo del ponte Morandi agosto 2018.